2 PARTE
L”Amore al tempo dei social
Un cellulare, un messaggio, cento faccine,
non ho mai cercato niente,
se non nient’altro che me stesso,
poi quegli occhi,
belli come un tramonto a Dubai
resti o te ne vai..
Quella finestra con vista sui suoi occhi mi faceva sentire in paradiso
poi un giorno all’improvviso
mi ha cercato
chi l’avrebbe mai immaginato
di essere proprio io
il fortunato
Tra noi piovevano parole e sentimenti ed io vivevo solo per quei momenti
lei era diventata la mia casa, ogni pensiero,il mio spazio-tempo,
temporale ma temporaneo,
era la favola perfetta ma per mia disdetta è finita troppo in fretta quel suo interesse come è arrivato
è andato via
Via dai suoi occhi
ma non dal mio cuore
Dal primo momento che la vidi mi innamorai perdutamente di lei, pensavo a lei da gennaio a dicembre ma non tutte le favole hanno garantito un lieto fine
Lei arrivò come un sole d’aprile e se ne andò con la pioggia di settembre,
quella pioggia che cancella tutto ciò che incontra
e tra le mie dita lasciò solo polvere e quella lezione di vita
che non potrò scordare
di nessuno ti dovrai mai più fidare.
Mi abbottonò addosso una pesante armatura immune alle frecce di cupido
e se ne andò t
Da quel momento non diedi più a nessuno la possibilità di avvicinarsi al mio cuore
di scalfire le mie certezze,
quel armature è il regalo più grande che mi lasciò
Io continuai comunque a cercarla
feci il primo e il secondo passo
ma non si fece più trovare .
Fine