Le paure sono tante e la tua anima , non è mai stata così forte, si perderà tra quelle fitte ragnatele, in quelle buie tenebre rimanendo ferma, inerme nell’oblio del silenzio,ripensando a quando era lassù, in cima a quella vetta, cullata dal fruscio del vento e le odi di quella musa quando la luna si specchiava in quel mare di ricordi, lacerati poi dal tempo,scandito dai piccoli rintocchi di un vecchio orologio a pochi passi da te prima di cadere nel precipizio dell’esistenza,prima di cadere dal greto del tuo cuore su questa impetuosa vita ,che non parla mai di noi Comequandofuoripiove