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Se pensi

Se pensi
se pensi che la mia vita sia una favola
ti sbagli di grosso e rimarrai scosso
da quanti errori ho già riscosso
non sai  quante persone mi stanno addosso
quante mi volevano far cambiare
altre  solo far sbagliare
C’è chi mi ha realmente steso, chi  solamente offeso
ma io non mi sono mai arreso
tante volte mi sono perso in questo mondo inverso
altre mi sono solo  immerso inseguendo sogni che non erano miei
sperando ancora di trovare lei
 Con le parole più dure sono stato aggredito
e poi  ferito ma sempre sono guarito
non ti fermare alle apparenze
troveresti solo delle grosse  incongruenze
senza   precedenze
Io so solo essere me stesso
se non ti piaccio dillo adesso
prima che il mio battito  insegua il tuo
ma fallo prima che diventi buio
amami con  il cuore
cancella  i miei silenzi
scopriamo insieme questa melodia
fosse l’ultima pazzia
che farò in vita mia
ma non andare via
senza leggere questa  poesia.

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Le tue assenze

                                        le tue assenze Sono ancora qui che vago su quel ramo del lago di Como inebriato dal profumo dei fiori accompagnato dal rumore del vento mentre il sole giganteggia tra le montagne  ma non scalda a sufficienza quella panchina ormai vuota delle nostre ombre.  Un respiro, un altro colpo di vento che ancora una volta non riesce a portar via quel ricordo di te mentre io cerco una nuova motivazione un ispirazione,  so solo che tra inferno e  paradiso tu eri quel filo sottile del mio andare e venire. Io che venni  fino qui senza chiederti mai niente  e imparai ad  amare anche le tue assenze. 01.01.16 #venerdidellapoesia