Ma.. sei io amo te perché dovrei farmi andare bene un altra persona che riempirebbe solo un posto lasciato libero ma non il mio Cuore
le tue assenze Sono ancora qui che vago su quel ramo del lago di Como inebriato dal profumo dei fiori accompagnato dal rumore del vento mentre il sole giganteggia tra le montagne ma non scalda a sufficienza quella panchina ormai vuota delle nostre ombre. Un respiro, un altro colpo di vento che ancora una volta non riesce a portar via quel ricordo di te mentre io cerco una nuova motivazione un ispirazione, so solo che tra inferno e paradiso tu eri quel filo sottile del mio andare e venire. Io che venni fino qui senza chiederti mai niente e imparai ad amare anche le tue assenze. 01.01.16 #venerdidellapoesia