Passa ai contenuti principali

Mi sentivo..

Mi sentivo..
Mi sentivo perso senza te.. come un salvagente che non sta più a galla,  una barca a vela in un mare senza vento, un fiore senza acqua  e  il solo  pensiero che volevi allontanarti  diventava  per me come un dolore incontrollabile che rimbombava in un modo struggente dentro il cuore..ma poi arrivi tu e quando mi guardi e  mi stringi forte  a te, tutti questi pensieri  vola via come farfalle in un prato fiorito.

Tu che con la tua voce  scaldi  il mio cuore e  alleggerisci  ogni mio pensiero più triste
  TU  CHE  SEI  QUEL RAGGIO  DI SOLE CHE  ENTRA DALLA MIA FINESTRA E ILLUMINA LA MIA VITA,
Tu che cancelli ogni mia lacrima e fai rinascere in me il sorriso,tu che di  ogni mio singolo problema sei la  soluzione
Tu che sei quella donna che cercavo da tutta una vita, l’unica che mi fa essere me stesso,mi fa sentire speciale tu che hai sempre un  sorriso sul volto anche nelle giornate peggiori, ma che  ai miei occhi non sai nascondere la tua tristezza, io che non  so più fare a meno di te, tu che a volte vorresti  proteggermi dai tanti problemi che ogni giorno ci dividono e che  non ti accorgi che il più grande problema per me sarebbe non averti accanto e non poter stringere la tua mano nei momenti peggiori e scrivere con te quelli più belli e se ci sarà da  asciugare   qualche tua lacrima lo faremo insieme.
Mi sentivo vuoto senza te come un poeta senza la sua ispirazione, un cantante senza la sua voce, una chitarra senza corde, ma tu esisti e oggi ci sei a me basta questo

Post popolari in questo blog

Le tue assenze

                                        le tue assenze Sono ancora qui che vago su quel ramo del lago di Como inebriato dal profumo dei fiori accompagnato dal rumore del vento mentre il sole giganteggia tra le montagne  ma non scalda a sufficienza quella panchina ormai vuota delle nostre ombre.  Un respiro, un altro colpo di vento che ancora una volta non riesce a portar via quel ricordo di te mentre io cerco una nuova motivazione un ispirazione,  so solo che tra inferno e  paradiso tu eri quel filo sottile del mio andare e venire. Io che venni  fino qui senza chiederti mai niente  e imparai ad  amare anche le tue assenze. 01.01.16 #venerdidellapoesia 

La mia meta

  Tutte le strade del mio cuore, da sempre portano a te, vivono e muoiono di te, che sei l’essenza e la sostanza  di ogni mio giorno,  di ogni mio passo, di ogni sorriso o pianto  Sei quella luce che illumina la mia stanza, sei arcobaleno, sei neve, sei danza. Vorrei tanto che questa vita finisca di dividerci,vorrei che finalmente potremmo iniziare a viverci vorrei tanto che tu fossi sempre la mia meta e la mia metà.