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Come faccio???

Come faccio …
Come faccio a spiegarti che  il tuo esserci o non esserci influisce sulle mie giornate,

Come faccio a spiegarti   che i miei occhi diventano lucidi quando non ci sei e che la tristezza mi assale dando l’impressione  di non lasciarmi  mai,
Come faccio a spiegarti che Tu sei in ogni mio sorriso,  sei il mio entusiasmo, il mio coraggio, sei tutto ciò che riempie i miei occhi e il mio cuore,  
Come faccio a spiegarti che dal primo momento che ti ho vista hai cambiato la mia vita
Come faccio a dirti che con la tua dolcezza, con i tuoi sorrisi, i tuoi abbracci, tuoi sguardi,mi rendi la persona più felice del mondo,
Come faccio a essere felice se tu non sei qui con me, se tu sei lontana dai miei occhi,  se non posso viverti come vorrei se non posso riempire le tue giornate con il mio amore
Come faccio  a dirti che se tu non  sei qui mi manca  il fiato, mi sembra di sprofondare..
Come faccio a capire quanto è bella la vita se non sei con me,
Come faccio a dirti che tu per me sei vita, sei una lacrima che commuove, sei il sogno che non ho mai lasciato scappare dal cassetto, sei  tutto ciò di più bello che la vita poteva darmi,
Come faccio a dirti che vorrei che tu fossi la mia estate e i miei inverni,
Come faccio a dirti che vorrei tu fossi tutti  i miei giorni, perché solo con te mi sento a casa e solo  te vorrei nella mia Vita.
Come faccio a dirti che io non sono un gran che, non ho ville ne palazzi ne case ne elicotteri ma ho un immenso Amore e una vita da dedicarti.
Come faccio … senza di Te, Tu che hai saputo dare un senso alla mia vita senza chiedere nulla in cambio,  Tu che sei entrata in punta di piedi nel mio cuore senza fare rumore. Tu che sei un sogno da trasformare in realtà
Come faccio a dirti tutto questo ….



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Le tue assenze

                                        le tue assenze Sono ancora qui che vago su quel ramo del lago di Como inebriato dal profumo dei fiori accompagnato dal rumore del vento mentre il sole giganteggia tra le montagne  ma non scalda a sufficienza quella panchina ormai vuota delle nostre ombre.  Un respiro, un altro colpo di vento che ancora una volta non riesce a portar via quel ricordo di te mentre io cerco una nuova motivazione un ispirazione,  so solo che tra inferno e  paradiso tu eri quel filo sottile del mio andare e venire. Io che venni  fino qui senza chiederti mai niente  e imparai ad  amare anche le tue assenze. 01.01.16 #venerdidellapoesia